Dubai: Sognarla, Viverla e ricordarla
Pronti via, finalmente il 26 aprile.
Decolliamo e dopo 6 ore arriviamo al Dubai International Airport in tarda serata. Non possiamo non notare lo sfarzo architettonico, la pulizia e l’ordine che vige internamente. Non abbiamo ancora visto nulla, ma l’ambiente ci trasmette una sensazione di tranquillità e curiosità su ciò che troviamo la fuori. Usciamo alla ricerca di un taxi che ci porti in hotel anche se in realtà ci sono forse centinaia di taxi che stanno aspettando solo noi. E così che, salendo in uno di questi inizia la nostra avventura; ciò che ci troviamo davanti è magnifico:
luci e colori ovunque, nei nostri occhi lo stupore di chi rimane a bocca aperta.
L’autista ci fornisce indicazioni sulla città, sulle strutture intorno a noi, sui locali, ma forse di quella chiacchierata ricordiamo ben poco, perché i nostri occhi erano troppo impegnati a guardare e fantasticare su ciò che avremmo visto e vissuto.
Per noi Dubai è stata stupore e scoperta, una metropoli moderna e lussuosa, ma con una cultura religiosa ben radicata.
Dubai è la città dei primati; basti pensare alla downtown, vivace centro urbano della città dove si trovano il centro commerciale più grande del mondo il Dubai Mall e il grattacielo più alto del mondo il Burj Khalifa, nel quale, attraverso l’ascensore più veloce del mondo (124 piani in 60 secondi), è possibile salire e ammirare il panorama dal 124 esimo o 148 esimo piano. La vista da li è veramente mozzafiato. Nell’area del Dubai Mall trovano spazio le spettacolari fontane danzanti. Noi abbiamo prenotato la cena nella terrazza di uno dei tanti locali che si affacciano sulle fontane. Per l’atmosfera che si crea tra luci, musica e persone, lo spettacolo delle fontane resta per noi tra i momenti più emozionanti di questo soggiorno. Tra i primati di Dubai non possiamo di certo scordarci del fantastico ed elegante Burj Al Arab, ormai simbolo della città. Il suo stile che ricorda la vela di una maestosa nave, è uno degli alberghi più lussuosi al mondo; la struttura imponente con i giochi di luce che si creano al tramonto, l’abbiamo ammirata a bordo di un Abra, tradizionale imbarcazione in legno dai canali dello splendido contesto di Madinat Jumeirah. Madinat potrebbe essere considerata una Venezia araba con i canali, alberghi, caffè, ristoranti, souk e ville del colore del deserto. Per noi è uno dei progetti urbanistici più belli di Dubai, capace di trasmetterti un’atmosfera unica mentre passeggi o sorseggi un aperitivo in uno dei tanti locali affacciati sui canali. Se da una parte troviamo la modernità di questa città, dall’altra troviamo anche la tradizione. Basti pensare alla magica atmosfera che si vive nella città vecchia passeggiando tra i souk dove si possono comperare spezie, profumi, pesce, frutta, verdura e persino oro. La contrapposizione tra modernità e tradizione ci è sembrata egregiamente gestita da una cultura che convivendo con diverse etnie, riesce ad essere ospitale, cortese, efficacemente organizzata al fine di offrire al turista un indimenticabile soggiorno.
In tutto questo, il mare, con le sue bellissime spiagge e il deserto sono una cornice che non puoi fare a meno di vivere.
Per assaporare il fascino del deserto esistono molteplici escursioni.
Fabio, conoscendo molto bene i nostri gusti, ci ha consigliato una soluzione che ci ha fatto scoprire maggiormente e vivere a pieno il deserto
un soggiorno di una notte in un fantastico resort and spa in stile arabo circondato dalla sabbia. L’area delle piscine è molto ampia e suggestiva, direttamente affacciata sulle dune del deserto dalla quale ammirare i colori di questo splendido scenario e i cammelli passeggiare.
E’ una vera e propria oasi di relax, che regala coccole, gentilezza ed emozioni che si trasformano in soggiorni indimenticabili.
Nel nostro soggiorno non ci siamo fatti mancare “la scampagnata” del primo maggio: un’intera giornata alla scoperta di Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi.
La meraviglia di Abu Dhabi si trova sicuramente nella Sheikh Zayed Grand Mosque,
struttura imponete e maestosa tutta di un bianco cangiante con numerose cupole, colonne ed enormi lampadari dorati. Questa spettacolare costruzione è una delle moschee più grandi del pianeta (una delle 8 più grandi al mondo). La città, visibilmente in trasformazione e crescita ospita il recente museo del Louvre e il Ferrari World con il circuito di Formula Uno. Siamo convinti che almeno una volta nella vita, visitare Abu Dhabi e le sue magnificenze sia doveroso. La dinamicità di Dubai così come quella di Abu Dhabi si esprime nella creazione di scenari che racchiudono sorprendenti e piacevoli scoperte lasciandoti a bocca aperta. Per tutti questi motivi il viaggio ha superato di gran lunga le nostre aspettative.
Si dice che un viaggio lo si vive tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi;
noi con il nostro racconto ci auguriamo di avervi fatto almeno sognare questo magnifico viaggio.
Lucia e Stefano
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