La Thailandia è una terra meravigliosa, dove la tradizione e la modernità si fondono insieme. Un viaggio nel viaggio, una miscela unica tra cultura e natura iniziando da Bangkok, antica metropoli orientale per eccellenza, una perla rara incastonata nella fitta jungla metropolitana. Montagne incontaminate, cascate, corsi d’acqua, dolci pendii, immense vallate, sentieri nascosti ci conducono alle pendici di tribù primitive che celano i tesori più nascosti..Le spiagge sono di sabbia bianca o dorata mentre azzurre e di color smeraldo le acque che le bagnano. Tante sono le isole paradisiache…tanta è l’emozione!!
La modernità sembra avanzare veloce, ma il ritmo lento della tradizione locale rimane.. “Mai Pen Rai”, “lascia stare”.. continua a sorridere!
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Ecco alcune delle nostre proposte...
BANGKOK
La città dai due volti, un’affascinante mix tra antico e moderno. Il nucleo originario, denominato “Rattanakosin” risale alla fine del XVIII secolo, ancora oggi è uno dei quartieri di rappresentanza più importanti di Bangkok, dove sorgono il Palazzo Reale ed i templi di maggiore rilievo. La Bangkok moderna sorge invece più a est. Una fitta jungla metropolitana costituita da imponenti grattacieli, aree commerciali, skytrain che si fanno spazio tra cultura e la tradizione locale. Tante sono le diversità dalle nostre città che hanno catturato la mia attenzione, 18 milioni di abitanti con un traffico apocalittico dove occorrono ore per fare pochi km, una cultura, un modo di ragionare e dei parametri sociali completamente agli antipodi rispetto l’occidente, dove l’uguaglianza tra le persone è un concetto ancor piu’ teorico che pratico e dove le persone vengono giudicate sulla base del rispetto di regole…
Per immaginare Bangkok bisogna viverla!
Mercato Galleggiante di Amphawa
I suoi colori, i suoi profumi e il suo continuo andirivieni lentamente ritmato dal movimento delle pagaie è ammaliante. A bordo di una long tail boat ammireremo le piccole barchette ancor più da vicino, ma non solo, ci addentreremo nel mistico paesaggio rurale che lo circonda. Ad Amphawa il tempo si è fermato.
KANCHANABURI - FIUME KWAI
Immersi in una rigogliosa natura incontaminata scorre il leggendario Fiume Kwai che durante la seconda guerra mondiale fu teatro di cruciali conflitti tra giapponesi e le forze alleate. Fiabesco è il panorama incantato di cui si gode affacciandosi dal celebre ponte. Emozionante è il giro sulla Ferrovia della Morte, che ci conduce a solcare coltivazioni di riso, canna da zucchero, tapioca ed incredibili rocce a strapiombo sul fiume. Ma, è scendendo alla stazione ferroviaria di Tham Krasae, che l’emozione sale, camminare sulle rotaie sorrette da un grande ponte in legno e fermarsi a godere appieno del panorma che si apre sul fiume è un’esperienza davvero indimenticabile.
SUKHOTHAI
Cuore della felicità, la prima Capitale del Regno del Siam. Il Parco Storico si sviluppa su di una estensione immensa, con suggestivi laghi ricolmi di fiori di loto, torri e alte pagode. Ma c’è un altro motivo che fa di Sukhothai un luogo indimenticabile e che penetra il cuore: la calma e la quiete assoluta della campagna circostante, capace di trasportare il visitatore a ritroso nel tempo.
CHIANG MAI
Prezioso gioiello incastonato tra le più alte montagne della Thailandia a 700 km dalla capitale; Chiang Mai è una mistica città Lanna racchiusa in un quadrilatero di 2 km, famosa per la sua architettura ma anche per la sua spiritualità, qui si vive nel ritmo dei monaci, ci si sveglia al crepuscolo con il suono del bonghio, nell’aria si respira quiete, silenzio, i templi sembrano dominare la città.
VILLAGGI TRIBALI
Addentrarsi nel cuore dei villaggi tribali è un’esperienza unica! Lasciamo l’asfalto alle nostre spalle, le strade sono deserte, troviamo solo qualche donna seduta fuori casa con bambini piccoli, gli uomini per lo più sono a lavorare nei campi..Ogni tribù parla una lingua a se’, ha una differente religione, usi e costumi propri e la maggior parte sono semi-nomadi.
DOI MAE SALONG (provincia di Chiang Rai)
Dal paesaggio stupendo, ondulato e piacevole, i suoi pendii sono ricchi di verdi coltivazioni di the’ posti su ampli e suggestivi terrazzamenti che sembrano formare spirali. Numerose sono le comunità cinesi che vi abitano e mostrano al visitatore la ricchezza delle loro tradizioni.
CHIANG KHONG (provincia di Chiang Rai)
Navigare le acque del Mekong significa rimanere ammaliati, dalla misteriosa leggenda che avvolge il più grande fiume del Sud-Est Asiatico.
Per i popoli delle rive, il Mekong è più di una risorsa, è una divinità, per i Thai è la Madre delle acque, una dea portatrice di fertilità; per gli antichi khmer era il rifugio dei naga, serpenti guardiani e dispensatori di tesori.
PHU CHI FA (provincia di Chiang Rai)
“Il dito che punta il cielo”. Siamo nella provincia di Chiang Rai, al confine con il Laos siamo vicini al Mekong, ai nostri occhi si apre una vista mozzafiato sulle colline circostanti, piene di fiori e coltivazioni di fragola. Fare trekking su questa montagna significa tornare indietro nel tempo a una Thailandia ricca di tradizioni.
PARCO NAZIONALE DI KHAO YAI (provincia di Nakhon Ratchasima in Isan, e parte nelle province di Saraburi, Prachinburi e Nakhon Nayok)
Così esteso da interessare i territori di ben quattro province thailandesi. Attraversandolo da sud a nord si potranno ammirare gli splendidi paesaggi montani e l’alternarsi della vegetazione che varia con l’altitudine. Queste esotiche montagne sono solcate da selvaggi corsi d’acqua che si gettano violentemente a valle creando suggestive cascate raggiungibili attraverso un percorso di soft trekking.
ZIPLINE KANCHANABURI
Un brivido unico che corre su un filo e regala l’emozione del volo.
SAI YOK NOI (provincia di Kanchanaburi)
Fare bamboo rafting discendendo con la zattera un tratto di fiume Kwai è divertente, durante la gita ci si può far trainare tramite corde saldamente attaccate alla zattera nuotando nella acque incontaminate. Numerose sono le attività che si possono fare nella zona di Sai Yok, come lunghe passeggiate in bicicletta, trekking a dorso di elefante attraversando foreste di giungla e piccoli corsi d’acqua.
PARCO NAZIONALE DEL DOI INTHANON (Provincia di Chiang Mai)
Ritrovarsi a fare trekking al Doi Inthanon, la vetta più alta di tutta la Thailandia è un’esperienza spettacolare ed emozionante. Esotici panorami sulle immense vallate, risaie terrazzate, foreste di alberi di teak, piccole valli nascoste, cascate e sentieri veramente suggestivi accompagnano il visitatore lungo l’intero percorso.
BAIA DI AO PHANG NA (James Bond Island) - (Provincia di Phang Na)
Famosa come “l’Isola di James Bond”. Immense insenature si inseriscono dal mare verso la terraferma ed è possibile percorrerle a bordo delle piccole long tail boats. Il paesaggio è suggestivo siamo circondati da altissimi faraglioni a picco sul mare, foreste di mangrovie e grotte marine. Un’emozionate giornata da trascorrere in canoa.
SIMILAND ISLAND - (Provincia di Phang Na)
Nove isole principali ed un’infinità di piccoli scogli con acqua cristallina e fondali di estrema bellezza.
SURIN - (Provincia di Phang Na)
Un arcipelago di isole inesplorate e selvagge, con spiagge di finissima sabbia bianca e fondali da sogno.
CANYON DI AO THALEN (provincia di Krabi)
Immergersi con una canoa in una fitta foresta di mangrovie, con branchi di scimmie che faranno teneramente capolino tra pareti rocciose con altezze esagerate…..un’esperienza unica che permette di assaporare e toccare con mano la natura selvaggia del Mar delle Andamane.
KO SAMET (Provincia di Rayong)
Un continuo susseguirsi di spiagge e baie tutte di immensa bellezza. La perla più preziosa è pero’ custodita nel lato occidentale: la baia di Ao Prao, un’isola nell’isola, lontana da tutto e da tutti.
KOH CHANG (provincia di Trat)
Un luogo quasi inesplorato e altamente selvaggio, le sue montagne sono completamente ricoperte da una fitta vegetazione tropicale che si interrompe solo sulle spiagge di finissima sabbia bianca.
KOH KOOD (provincia di Trat)
Un angolo di paradiso, mare cristallino, spiaggia di sabbia fine, alberi da cocco, natura selvaggia, cascate meravigliose, fiumi da fare in kayak e strade interne che si intrufolano nella foresta.
ARCIPELAGO DI KOH HONG (provincia di Krabi)
Un’enorme laguna occupa l’intero cuore dell’Isola, un paesaggio surreale… una vera e propria piscina naturale!
PHI PHI ISLAND (provincia di Krabi)
Lasciate che una piccola long tail boat vi conduca lungo tutta la sua costa, lasciando alle spalle le spiagge più affollate, un incantevole paesaggio sottomarino apparirà sotto i vostri piedi un vero e proprio paradiso fatto di coralli e pesci tropicali.
KOH HAI E KOH KRADAN (provincia di Trang)
Nessuna vita serale, ma “solo” il Mare delle Andamane: le palme, il silenzio rotto dalla brezza, gli scenari da sogno che lasciano senza fiato e nient’altro.
KOH MUK (provincia di Trang)
L’Isola delle Perle, un’isola nell’isola, uno spettacolo incantevole!!
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